L’UCI sta concretamente valutando la fattibilità delle proposte italiane per i Mondiali 2020. In questa ultima settimana disponibile per prendere una decisione (che da Aigle avevano annunciato sarebbe arrivata al più tardi il primo giorno di settembre), gli emissari dell’Unione Ciclistica Internazionale stanno infatti recandosi a visitare le candidature italiane. Lunedì erano a Imola, poi si sono recati in Abruzzo e successivamente in Toscana per vagliare il progetto di Peccioli e Pontedera e domani saranno a Varese, dove la SC Alfredo Binda spera di poter ospitare nuovamente la rassegna iridata, forte del successo organizzativo del 2008. Dopo aver inoltrato formalmente la richiesta la scorsa settimana, un ulteriore passo avanti.
Nel pomeriggio di domani una delegazione dell’UCI arriverà dunque in città per effettuare una ricognizione del percorso assieme agli esponenti del Comune di Varese della Camera di Commercio. Oltre al possibile tracciato che il gruppo dovrà affrontare, saranno valutate anche le proposte riguardo le strutture per la logistica della rassegna iridata, così come la ricettività alberghiera e le necessarie misure di sicurezza che in questi tempi sono ovviamente ancor più stringenti.
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